Giovedì 23 Febbraio alle ore 21 la musica protagonista per avvicinare il pubblico alla vita musicale in maniera libera e informale.
Anche questa volta saranno protagonisti un ospite d'eccezione, Gianni Coscia, artista con una lunghissima carriera all'insegna del tradimento di ogni convenzione, e uno strumento, la fisarmonica, che è sinonimo di tradizione ma che ha aperto anche un grande campo di sperimentazione per tutta la musica del Novecento, colta e popolare.
Nato nel 1931 ad Alessandria, Gianni Coscia ha attraversato con la fisarmonica tutta la storia del jazz. Ma è molto più di un jazzista.
Compagno di liceo di Umberto Eco, comincia con lui a scrivere canzonette sullo stile del teatro di rivista, facendo allegramente il verso ai cantanti di regime.