Le maggiori difficoltà e conseguenti rimostranze sono state avanzate dai commercianti della zona che si vedono costretti a ridurre gli orari per consegnare le merci dalle 6 alle 9,30.
Difficoltà anche per i turisti, secondo gli albergatori, che in questo modo non possono accedere con i taxi nella zona del centro storico.
Nel consiglio comunale di ieri sono state dunque avanzate, da parte di Rita Petti e Simone Vigni del Partito Democratico, alcune proposte di modifica ed hanno interrogato il sindaco sulla situazione attuale dato che lo stesso Valentini aveva parlato di un incontro proficuo con albergatori ed esercenti solo poche settimane fa.
I due consiglieri hanno chiesto di proceder solo dopo "un confronto e una concertazione con la collettività rappresentata da tutte le sue componenti coinvolte e portatrici di interesse". Inoltre è stata avanzata anche la proposta di rivedere tale piano con modalità diverse sulla pedonalizzazione.
Altri consiglieri del PD, Gianni Porcellotti, Stefania Bufalini e Federico Nesi, hanno poi avanzato i dubbi circa i controlli da parte della polizia municipale dal momento “che potrebbero emergere altre necessità e richieste come ad esempio quelle di persone che devono recarsi presso negozi per acquisti senza la possibilità di chiamare il servizio taxi”.
Per questo propongono “di promuovere l’utilizzo di piccoli mezzi elettrici, già utilizzati in altre città, adatti al trasporto di bagagli pesanti dalle aree di sosta dei taxi fino alle attività ricettive che potrebbero essere impiegati anche per altre esigenze come nel caso di persone che effettuano acquisti pesanti in negozi del centro o altre esigenze per domiciliati”.