Un gigantesco abete nel cuore di Siena. Lo hanno addobbato
i bambini delle 17 contrade della città del Palio e per questo è prezioso e
unico. Svetta nell’Entrone e ammirandolo, colpisce la cura nei dettagli, l’opera
minuzione dell’allestimento e la cura che i bambini senesi hanno messo nella
composizione degli addobbi.
Un segno evidente del “grande cuore di Siena” come
commenta il sindaco Luigi De Mossi; un cuore che batte forte e che resiste al
Covid e al terrore che porta con sé. La città reagisce e cerca di portare
avanti le sue unicità che tutto il mondo apprezza, seppure fortemente
penalizzata dagli effetti della pandemia.
“Purtroppo a causa delle restrizioni le bimbe ed i
bimbi non sono potuti venire ad allestire l'albero ma i bravissimi gruppi
piccoli delle 17 Consorelle sono riusciti lo stesso a renderli protagonisti”,
aggiunge il primo cittadino.
L'albero è addobbato con i 17 barberi delle Contrade.
Alla base è stato collocato un grande vaso con le sagome dei bambini che
idealmente abbracciano la città. Fino al 6 gennaio i bambini e le bambine
potranno portare una pallina da mettere nel vaso.
Un Natale solidale è la “cifra” di quest’anno attraversato
dalla pandemia. Tra le tante iniziative messe in pista dal Comune, dalle Contrade
e dal mondo dell’associazionismo, proprio “in sinergia con le commissioni solidarietà delle Contrade,
sono stati consegnati alla Caritas 170 kit scolastici destinati ai figli di
famiglie in difficoltà.
I kit sono stati acquistati in sette cartolerie del
centro storico che hanno sofferto economicamente per via della didattica a
distanza”, spiega il sindaco De Mossi.
Il cuore di Siena batte forte.