E' stato inaugurato il secondo Aiuto, acronimo di ‘Assistenza, informazione, urgenze nel trattamento oncologico’, point toscano.
La prima esperienza di questo genere era stata fatta all’ospedale di Pisa con punto-servizi dedicato ai pazienti oncologici.
Questo nuovo servizio servirà a separare le agende programmando così pazienti che hanno bisogno di prendere appuntamenti ed esami di controllo senza dover attendere tempi morti inutilmente.
Presente all'inaugurazione anche l'assessora regionale Saccardi.
"Di fronte al problema delle liste d’attesa abbiamo provato a pensare ad una soluzione strutturale – ha detto Stefania Saccardi – partendo dalla domanda: abbiamo deciso di tenere questo filone di domanda in carico laddove era già stato, in questo caso ai dipartimenti oncologici. E’ un modo questo perché l’ospedale si apra, si muova verso il territorio, ad evitare poi che all’ospedale arrivi tutto e di più e si ingolfi. Prendiamo allora in carico i pazienti anche dopo la fase acuta per far in modo che non si perdano sul territorio. Gli aiuto point devono essere vicini ai malati di tumore, assisterli nel loro percorso e contemporaneamente migliorare i tempi di attesa".