Cultura

Marco Follini racconta Aldo Moro

Il politico ex Dc presenta il suo libro all'associazione Aldo Moro di Siena. Appuntamento venerdì alla facoltà di scienze politiche

Dai primi passi a Roma, dov’era arrivato dalla Puglia grazie alla sua delicata intraprendenza. “Via Savoia. Il labirinto di Aldo Moro” è titolo che rimarca la scelta simbolica di Moro che volle per sé un ufficio periferico e austero, in via Savoia: un tentativo di tenersi a prudente distanza dagli affanni del Palazzo, e di marcare una netta differenza tra lui, il suo modo di vedere la vita e la politica, e quello dei compagni di partito, degli alleati, degli avversari. 

Ci sarà l'autore e politico di lungo corso Marco Follini a presentarlo venerdì 22 aprile alle ore 17 nella Sala conferenze dell’Università di Siena  di via Mattioli. L’evento è organizzato dall’Associazione Aldo Moro Siena con la collaborazione del Dipartimento Di Scienze Politiche e Internazionali e il portale Toscanalibri.it. Dopo il saluto del portavoce dell’Associazione Aldo Moro Riccardo Burresi, interverranno Gerardo Nicolosi (Università di Siena), Paolo Carusi (Università Roma III) e l’onorevole Antonello Giacomelli (Commissario Agcom). Modera il giornalista Michele Taddei

Moro è dipinto come un outsider che conquista il suo partito e il paese, eppure in quell’uomo che si muove così abilmente nelle stanze del potere abita un animo tormentato e fragile, che non è stato quasi mai raccontato. Un carattere che lo rende “scomodo” perché mai silenziosamente allineato, e segna una differenza che pagherà con il rapimento e gli ultimi dolorosi 55 giorni di prigionia.

Un appuntamento interessante per approfondire le vicende dell'ultimo grande statista riconosciuto dalla politica italiana, un uomo che ha sacrificato se stesso per il Paese che amava.