Spettacoli

Grande musica al teatro dei Rozzi

Laura Polvarelli e Alessandro Stella accompagneranno il pubblico alla scoperta di lieder, chansons e mélodies dal Romanticismo al Novecento

La 99° Stagione di concerti dell'Accademia Chigiana di Siena riprende. Venerdì 14 gennaio alle ore 21 al Teatro dei Rozzi, Laura Polverelli stimata per le sue interpretazioni di Rossini, Mozart e Vivaldi, affiancata dal pianista Alessandro Stella, incanteranno il pubblico con un programma molto intenso.

Il tema della serata è dedicato a  Gustav Mahler, Maurice Ravel e Hector Berlioz. Celebri principalmente per le loro creazioni orchestrali, che coinvolgono imponenti organici strumentali, questi tre compositori sono invece poco conosciuti per la loro produzione di lieder, chansons e mélodies per voce e pianoforte o per voce e orchestra.

Il programma si snoderà proprio su questo  repertorio meno conosciuto dei tre autori, ma non meno appassionante, che spazia dal Romanticismo al Novecento. Per completare il suggestivo palinsesto della serata, Alessandro Stella proporrà inoltre due preludi per pianoforte solo, tratti dal Primo e dal Secondo Libro dei Préludes di Claude Debussy.

Le giovani interpreti Giulia Serio, flautista, allieva dei corsi di alto perfezionamento e delle masterclasses di musica barocca dell’Accademia Chigiana e Katya Bannik, violoncellista, si uniranno a Laura Polverelli e Alessandro Stella per l'esecuzione delle Chansons madécasses di Ravel.

I biglietti possono essere acquistati online sul sito dell’Accademia fino alle ore 18 del giorno del concerto oppure presso le biglietterie di Palazzo Chigi Saracini o del Teatro dei Rozzi. Il concerto sarà preceduto da una guida all’ascolto a partire dalle 20.30 nel luogo del concerto.

L’ingresso all’evento di venerdì 14 gennaio è consentito al pubblico in possesso del green pass da vaccinazione o da guarigione (cd. Green Pass Rafforzato). Non sarà dunque sufficiente il test antigenico o molecolare negativo. È inoltre obbligatorio l’uso della mascherina esclusivamente di tipo ffp 2 per l’intera permanenza negli spazi del Teatro e per tutta la durata dello spettacolo.

Nonostante l'impennata dei contagi proseguono i vari appuntamenti dedicati alla musica, attraverso regole di sicurezza più ferree che garantiscono maggiore sicurezza e permettono lo svolgimento di questi momenti culturali.