Cronaca

Morte di David Rossi, servono altri esami

​Sono stati richiesti dall'anatomopatologa incaricata dell'autopsia. Serviranno altri esami di genetica forense sui campioni prelevati

La proroga è stata decisa nella giornata di oggi a Milano, sulla base di quanto è emerso dai primi esami.

I legali della famiglia di Rossi non si sono opposti alla richiesta dell’anatomopatologa incaricata dell’autopsia. 

Per procedere la dottoressa Cattaneo presenterà alla alla procura di Siena un’ulteriore richiesta di proroga per la presentazione dei risultati degli esami autoptici. Gli esami dovevano essere consegnati alle parti entro il 6 Ottobre, in base alla prima proroga concessa lo scorso 25 Giugno. 

Una vicenda che evidentemente ancora non fa quadrato. Il caso archiviato come suicidio è stato riaperto lo scorso Novembre, ad Aprile la salma di Rossi era stata riesumata per poter procedere con gli esami che l’istituto di medicina legale sta portando avanti. La salma di Rossi rimarrà dunque a Milano fino al termine degli approfondimenti. 

L'avvocato della famiglia Goracci, al termine dell'incontro con la dottoressa che ha eseguito l'autopsia, si è limitato a parlare di un "incontro interlocutorio” da cui è emerso, a detta dello stesso avvocato "tanto e nulla”.

Irisultati, infatti, incrociati con gli esiti della simulazione della caduta, svoltasi lo scorso 25 Giugno a Rocca Salimbeni. “Solo allora si potrà arrivare al vaglio delle ipotesi”, conclude il legale della famiglia di Rossi.