Economia

Mps, Elke Konig crede al piano di ricapitalizzazio

Se il piano dovesse fallire, Konig è convinta che la banca possa essere "risolta", sottoposta al bail-in ma senza creare rischio sistemico

"Come hanno notato alcuni analisti, il piano di ricapitalizzazione annunciato è impegnativo. Vediamo se la banca riesce a implementarlo e teniamo le dita incrociate. Se il mercato pensa ci sia una opportunità di business, ci saranno investitori pronti a metterci soldi". 

La numero uno del Comitato di risoluzione che si occupa della gestione delle crisi dei principali gruppi bancari europei, in una intervista al quotidiano La Repubblica, ha espresso un giudizio positivo sul piano di ricapitalizzazione da 5 miliardi di euro varato dal Monte dei Paschi di Siena.

"Se una banca fallisse , indipendentemente da quale essa fosse, saremmo pronti a fare il necessario, salvaguardando la stabilità finanziaria e gli interessi dei contribuenti".

"Ho letto i discorsi del goveratore Ignazio Visco. Come noi, Bankitalia deve rispettare le leggi. La cornice legislativa è chiara: nella maggior parte dei casi di risoluzione bisogna applicare il bail-in. I problemi non si risolvono mettendo in dubbio le regole", sottolinea Konig.Porte chiuse anche a soluzioni selettive di bail-in, "nella stessa classe di creditori, non si può distinguere fra investitori istituzionali e i piccoli, non è un criterio del bail in", conclude Elke Konig.