Il patteggiamento era stato presentato da Mps nele scorse settimane. La decisione del giudice Livio Cristofano ha fatto slittare tutto a Settembre, anziché 22 Luglio, quando si deciderà anche sul processo delle diciassette persone coinvolte nella vicenda. Tuuti ex vertici della banca senese, tra cui Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri.
I legali di Mps hanno formalizzato l’istanza di patteggiamento a 600 mila euro di sanzione penale con una confisca di 10 milioni di euro. Nel corso dell'udienza di lunedì pomeriggio, è stato chiesto anche il proscioglimento nell’ambito dell’udienza preliminare delle difese di Mussari e Baldassari.
Le prossime date sono state fissate per il 15 e il 18 Luglio quando in aula saranno ascoltati anche i difensori di Deutsche Bank e Nomura, anche loro imputate per la legge 231 del 2001.
I reati per i quali i pm hanno chiesto al gup il giudizio davanti al Tribunale vanno dalle ipotesi di false comunicazioni sociali, abuso di mercato e ostacolo alla vigilanza di Banca d’Italia e della Consob, parti civili assieme ad oltre un migliaio di risparmiatori e alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.