Economia

Mps, paura per la risposta post-referendum

Lo ammettono le rappresentanze sindacali della Banca senese che chiedono di pensare al rilancio economico dell'istituto di credito

“Si lasci ai lavoratori e ai cittadini il compito di esprimere un voto libero e di merito qualunque esso sia, evitando di condizionarlo e di introdurre irresponsabilmente ulteriori elementi di drammatizzazione che danneggiano la banca ed il settore”.

Così sono intervenute in una nota stampa le sigle sindacali di Mps.

Fa paura, alla luce delle dichiarazioni degli investor, il peso che potrebbe avere il referendum sull'aumento di capitale.

“La banca – spiegano – e’ impegnata da tempo, grazie alla dedizione ed ai pesanti sacrifici economici sostenuti dai lavoratori, in un’azione di risanamento e di rilancio non adeguatamente sostenuta da chi ha responsabilita’ politiche, istituzionali ed aziendali. Da pochi giorni sono stati presentati un nuovo piano industriale ed un piano di ricapitalizzazione. Si lavori con responsabilita’ a questo e lo facciano, per le materie di loro competenza, il cda, la dirigenza aziendale ed il Governo”.