Cultura

Nasce il premio "Mario Celli e Silvio Gigli"

I due riconoscimenti si uniscono in un'unica cerimonia divenendo sezione televisiva e giornalistica. Appuntamento sabato 5 febbraio ai "Rozzi"

Due storici eventi si fondono in un grande e speciale momento. La 41°edizione dello storico Premio Celli dal 2022 si trasforma e si arricchisce con l’unione al celebre Premio Gigli, grazie alla collaborazione del giornalista Maurizio Bianchini. Dopo la sosta di un anno a causa della pandemia, la cerimonia è stata fissata sabato 5 febbraio al teatro dei Rozzi e vedrà la partecipazione di nomi famosi del campo della tv, del giornalismo e della cultura.

Il prestigioso premio intende infatti raccontare una nuova idea tra tv, media e cultura e verrà consegnato a personaggi che, senesi di nascita o di adozione siano stati legati a Siena, e si siano distinti con le loro opere a livello nazionale e internazionale.

“Due premi storici per la città uniti in un unico grande evento che per la prima volta si terrà al Teatro dei Rozzi – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Siena Sara Pugliese – ad essere premiate le vite di donne coraggiose e libere protagoniste del mondo televisivo e giornalistico del nostro paese. Abbiamo pensato di collegare questo evento ad una sorta di rinascita che la città si merita dopo due anni di stop. Una rinascita dedicata a due personaggi che tanto hanno lasciato come eredità a Siena.”.

Per questa nuova edizione saranno insignite del prestigioso premio sei donne della nostra società, donne influenti, libere e coraggiose: saliranno sul palco a ricevere l’opera di Carlo Pizzichini, l’artista prescelto per la realizzazione del premio: Rosanna Bonelli, Cecilia Gasdia, Beatrice Giannini, Maria Teresa Lamberti, Agnese Pini, Regina Schrecker.

Durante la cerimonia la visione di un filmato appositamente creato da Marco Tuveri e tre intermezzi musicali di giovani musicisti dell’Accademia Chigiana. La cerimonia sarà aperta dal suono delle Chiarine del Palio. 

Un doppio evento che si trasforma in un solo grande momento di riconoscimento e premiazione, che si rinnova e torna più attuale dopo lo stop dello scorso anno. Un segno di ripartenza che è di buon auspicio per gli appuntamenti dei prossimi mesi.