“Non riponiamo più un briciolo di fiducia nei protagonisti di questa gestione scellerata, in particolar modo nei confronti di chi doveva garantire la stabilità e la trasparenza promesse a gran voce: la casa madre, la Polisportiva Mens Sana 1871. L’entità a cui ci siamo affidati per far “rinascere” la nostra squadra del cuore ci ha tradito, per la seconda volta nel giro di due anni”.
Puntano il dito soprattutto contro la Polisportiva i tifosi della Brigata biancoverde, nessun atto, di quelli messi in campo fino ad oggi, garantirebbero le promesse fatte ormai da tempo sul basket senese.
E ancora dal comunicato stampa i tifosi dichiarano: “Da parte nostra non ci sarà nessuna chiusura preventiva nei confronti di chi sta cercando di portare in salvo la Mens Sana, né tantomeno ci saranno grida al miracolo. Vogliamo fatti concreti, e da questo punto di vista ci poniamo in una posizione d’attesa, non solo nei confronti di questa nuova realtà, ma anche nei confronti della Polisportiva e di alcuni membri del precedente cda, che si trovano a ricoprire nuovamente le cariche su esplicita richiesta dei nuovi soci, nonostante le evidenti mancanze mostrate”.