Attualità

Giornata in ricordo delle vittime del Covid

Si ricordano i morti per il virus. L'emergenza non è finita ma la medicina ha fatto passi in avanti per salvare tante vite

Nel giorno in cui tutto il Paese si stringe attorno al ricordo delle persone scomparse a causa della pandemia, il nostro pensiero va ai circa 480 cittadini della provincia di Siena. A tanto ammonta il numero dei decessi nel Senese dall'inizio della pandemia.

Donne e uomini che mai saranno dimenticati, preservando la memoria collettiva di quanto successo. Storie, tutte diverse ed importanti, di persone che hanno combattuto la malattia e per le quali i medici, si sono battuti con ogni mezzo.

Negli occhi abbiamo ancora l’immagine dello striscione che, nelle soleggiate giornate di maggio, sventolava sull'ospedale di Arezzo: un telo bianco con una scritta verde “Nonna Rosina non mollare. Ti Amo”. Messaggio semplice e forte di una nipote alla nonna. Una bandiera che ha ondeggiato al vento per oltre un mese mentre, nei  reparti, si consumava la drammatica battaglia di Rosina contro un virus inesorabile.

"Oggi abbiamo imparato a convivere con il virus, ma non potremmo mai abituarci alla sua violenza e al dolore che è in grado di provocare. In questa giornata di strazianti ricordi dobbiamo soprattutto rispettare e onorare la memoria di queste persone che non ce l’hanno fatta, e fare tesoro delle loro storie, imparare dalle loro battaglie e dalle sconfitte perché la lotta al Covid è tutt’altro che finita" dichiarano alla Asl sud est a nome di tutti i sanitari che hanno vissuto quei momenti.