Equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura, del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, arrivati da Firenze, e della Polizia Stradale di Siena hanno setacciato la città, concentrandosi soprattutto nelle zone dell’immediata periferia, utilizzando anche il sistema Mercurio per il rilevamento automatico delle targhe.
Le pattuglie straordinarie si sono aggiunte a quelle delle Volanti, andando così ad integrare le attività ordinarie di controllo del territorio, impegnate nei vari turni con interventi e posti di controllo.
Tutta Siena era, quindi, presidiata sotto la direzione del funzionario dell’UPGSP della questura, che ha coordinato il servizio dalla Sala Operativa.
Dalle verifiche sono emerse solamente sanzioni di piccola entità come ad esempio guida con la patente scaduta.
Un italiano, invece, è stato controllato dagli agenti della Polizia Stradale sulla Cassia, riscontrando la mancanza di carta di circolazione e patente al seguito, quindi sanzionato.