Attualità

Pedonalizzazione, ancora troppe cose che non vanno

L'intervento di Leonardo Nannizzi, presidente comunale di Confesercenti, dopo i primi giorni di attuazione effettiva della nuova ZTL

Gli interventi da parte delle associazioni di categoria o singoli cittadini che denunciano disagi e problemi sulla pedonalizzazione, sono stati davvero tanti.

L'ultimo quello della Confesercenti con il presidente comunale che ha sottolineato una doppia faccia della medaglia tra chi legge i benefici del provvedimento e chi mal digerisce la modifica alla viabilità.

“La chiusura al traffico della Y sta portando effetti diversificati. Alcuni esercenti patiscono forti disagi, altri apprezzano soprattutto la novità. I disagi sono forti soprattutto per chi deve ricevere l’approvvigionamento delle merci, in particolare quelle fresche – spiega – e derivano dal fatto i fornitori non riescono a concentrare le consegne nella fascia oraria residua in prima mattina, lasciando gli esercizi sprovvisti di quanto serve per la loro attività. In questi casi specifici il problema è molto forte; altri esercizi considerano maggiormente la circolazione pedonale più libera”.

La principale critica rivolta all'amministrazione comunale ha riguardato il fatto che non ci sia stata una fase di consultazione prima dell'approvazione del provvedimento.

“Questo passo preliminare avrebbe probabilmente permesso di anticipare almeno in parte le problematiche – aggiunge Nannizzi – queste osservazioni che emergono alla vista delle imprese si affiancano a quelle che emergono con l’occhio del cittadino residente nel centro storico: in particolar modo se anziano o disabile”.