Cronaca

Picchiata e segregata denuncia il suo aguzzino

Un uomo è stato arrestato per violenza e minacce continuate nei confronti della ex. La donna esasperata si è rivolta alla polizia

La misura della custodia cautelare in carcere è stata emessa ieri, 19 agosto, dal Gip del Tribunale di Siena su richiesta del Pubblico Ministero e subito eseguita dagli investigatori.

A loro si era rivolta la vittima, 54enne, denunciando che l’ex compagno l’aveva tenuta per mesi sotto scacco picchiandola, minacciandola di morte, segregandola in casa e pedinandola ogni volta che usciva.

La donna ha raccontato alla polizia che l’uomo, dopo pochi mesi dall’inizio della loro relazione, aveva nettamente cambiato atteggiamento nei suoi confronti. Le settimane passavano, con costanti manifestazioni di gelosia e possessività da parte del 54enne, che la teneva chiusa in casa impedendole di uscire per il timore che si incontrasse con qualche amico o, comunque, con altri uomini. Nelle rare occasioni in cui lei usciva da sola, ad esempio per andare a lavoro, la seguiva o la tempestava di telefonate al cellulare o di messaggi, scritti o vocali, intimandole di dirgli dove si trovava e di tornare immediatamente a casa.

Oppressa dal controllo continuo esercitato dall’uomo, la donna aveva deciso di andarsene di nascosto e di trasferirsi fuori regione, dove sperava di rifarsi una vita propria e autonoma. Lui era però riuscito a rintracciarla e a convincerla a tornare. Alla polizia la donna ha raccontato che il secondo inizio è stato peggio del primo. Per paura di subire ritorsioni, evitava persino di recarsi al pronto soccorso dopo le botte.

La storia di vessazioni e violenze andava ormai avanti dal 2021. La denuncia alla polizia, che ha trovato per lei una casa protetta, è stato passo decisivo per mettere fine all'incubo.