Attualità

Riparte il progetto "Sicurezza nei quartieri"

Tre giorni a settimana i centri periferici di Taverne, Isola d'Arbia, Costalpino, Costafabbri, Sant'Andrea e San Miniato saranno più controllati

Torna attivo a partire da domani, martedì 25 gennaio, il servizio dei “Vigili di Quartiere” della polizia municipale di Siena. Di concerto con l’Amministrazione comunale saranno riprese le attività di vigilanza esterna nei quartieri limitrofi alla città.

Il servizio si articolerà inizialmente in 3 giorni a settimana, martedì, giovedì e sabato, particolarmente nelle ore pomeridiane, rispettivamente nei quartieri di Taverne d’Arbia-Isola d’Arbia, Costalpino-Costafabbri-Sant’Andrea e San Miniato. Proprio in questi tre quartieri, nei giorni di cui sopra, si svolgono al mattino i mercati rionali e quindi, per almeno un paio d'ore circa, vi è ormai da tempo la presenza della polizia municipale che può espletare anche altri servizi oltre a quello del controllo e verifica sul mercato.

Gli agenti di quartiere, all’interno delle aree periferiche individuate, saranno una presenza costante e continuativa, almeno per 3 giorni a settimana, per l’intero arco della giornata. L'obiettivo che si vuole perseguire è quello, innanzitutto, di poter contribuire, con la presenza della Polizia Municipale, offrendo una maggiore percezione della sicurezza da parte dei cittadini e offrire un servizio di assistenza ai residenti e prendere nota delle varie problematiche.

"Con questa iniziativa abbiamo voluto, in primo luogo, riportare il quartiere al centro del progetto sulla sicurezza della città – ha spiegato Clio Biondi Santi, assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale - riavvicinando la polizia municipale e di conseguenza la stessa amministrazione comunale alle necessità dei cittadini che vivono fuori dall’area del centro storico, con la precisa volontà di dare a tutti gli abitanti del comune la stessa percezione dell’importante lavoro svolto dal nostro corpo di polizia, ovviamente anche in sinergia con le altre forze dell’ordine. Infatti, questo progetto è propedeutico ad un presidio fisicamente fisso all’interno dei quartieri interessati.
Con l’introduzione del vigile di quartiere vorremo aggiungere un ulteriore elemento nel rapporto tra cittadino e amministrazione, rappresentando il primo punto di ascolto per la cittadinanza. Lo scopo è infatti quello di risolvere più rapidamente quelle criticità che ci vengono raccontate oppure di registrare sempre con maggiore celerità eventuali problematiche che possono essere viste andando in giro nei quartieri al fine di poter attivare immediatamente la risposta necessaria".

Il Comune sta investendo molto nella sicurezza incrementando il numero dei vigili urbani in servizio che in queste settimane hanno visto l'ingresso di  ben 10 nuovi addetti alla sicurezza  Questo permetterà una maggiore presenza nel territorio e di effettuare maggiori controlli in tutti i quartieri della città Saranno almeno 70 agenti in servizio attivo e altri ne arriveranno nei prossimi mesi per poter offrire un organico che possa rispondere bene le richieste di intervento della cittadinanza.

Una necessità quella della sicurezza sempre più percepita e invocata dai cittadini, che il Comune si appresta a soddisfare.