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Prosegue lo scontro tra la Cisl e l'Ospedale

Il sindacato risponde ad una intervista del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera del Policlinico Barretta, ribadendo la carenza di personale

Non accenna a placarsi la tensione tra la dirigenza delle Scotte e i sindacati. La Cisl in particolare si sta battendo per avere un confronto con il Direttore Generale Barretta, sulle carenze di organico della struttura sanitaria.

Il sindacato esprime la sua posizione dopo un'intervista rilasciata da Barretta dove il dirigente esprime la sua opinione sulla mancanza di dipendenti. "Condividiamo il numero della cessazione di servizio di 200 unità del comparto al 30/09 di cui 70 infermieri con un saldo in negativo di 50 infermieri, a fronte di soltanto 18 assunzioni, nonostante autorizzazione specifica regionale che indicava di recuperare il gap. A questo dato negativo va aggiunta inoltre una carenza nei ruoli amministrativi, tecnici e professionali. A ciò vanno infine associate alcune mancanze nella pianta organica della dirigenza medica, che meritano approfondimento specifico per ogni Unità Operativa". 

Il sindacato esprime preoccupazioni per i ritmi di lavoro che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei pazienti a causa dello stress. Inoltre la Cisl punta il dito contro l'utilizzo di operatori a tempo determinato, figure che non assicurano l’acquisizione di competenze specifiche e durature. Il personale così assunto rapidamente, e spesso appena ne ha la possibilità, preferisce non rimanere alle nostre dipendenze, a fronte di assunzione in altre strutture a garanzia del tempo determinato, spiegano preoccupati i rappresentanti sindacali.

"Invitiamo pertanto il D.G. ad aprire un confronto su queste tematiche, che si collocano in un momento delicato per la sanità e la salute pubblica e che non possono essere lette conseguentemente esclusivamente da un punto di vista economico, ma che devono invece essere interpretate anche nel loro contenuto sociale". lanciano un appello finale dalla Cisl.

Una questione che va avanti da mesi e che sembra non trovare una soluzione, una diatriba che preoccupa tante persone, vista l'importanza del ruolo del personale all'interno dell'ospedale. Quando si parla di salute non si scherza affatto, adesso ancora di più con la presenza dal Covid.