Attualità

Rifiuti, nasce "l'Ecosito" sperimentale

Una struttura dedicata al conferimento in centro per rinforzare il servizio porta a porta. se avrà successo sarà ampliato ad altre zone

Novità per la raccolta dell'immondizia in città. Saranno ultimati entro la fine del mese di luglio i lavori per il nuovo “Ecosito” in via Fontebranda a Siena. E’ la nuova struttura, voluta dall’Amministrazione comunale di Siena, moderna e funzionale che permetterà, in via sperimentale, a duecento utenze del centro storico di conferire i propri rifiuti in qualsiasi orario della giornata. Non sostituirà l’attuale sistema di “porta a porta”, attuato dal gestore Sei Toscana, ma porterà a creare un supporto per i cittadini del centro storico, in modo da migliorare ulteriormente il servizio di raccolta rifiuti e la differenziata e in vista dell’apertura di eventuali altri punti similari.

“L’Ecosito – commenta l’assessore all’ambiente Silvia Buzzichelli – sarà un sistema sperimentale, il primo in Toscana, che fornirà un supporto per i cittadini del centro storico: un nuovo punto di raccolta dei rifiuti ventiquattro ore al giorno. Creiamo quindi attraverso una forma del tutto innovativa, un luogo sicuro e ad accesso controllato per la raccolta dei rifiuti, adeguatamente igienizzato, svuotato e pulito quotidianamente. La funzione fondamentale sarà quindi quella di fornire un supporto rispetto al servizio di raccolta ‘porta a porta’ che continuerà comunque a funzionare. Non solo: sarà anche un punto di informazioni sulla raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale”.

L’immobile in via Fontebranda, di proprietà del Comune di Siena e di circa 80 metri quadrati, è stato completamente ristrutturato e riqualificato, per una spesa complessiva intorno ai centomila euro. La struttura, che potrà essere utilizzata unicamente dagli utenti autorizzati (attraverso l’accesso con la Sei Card), sarà giornalmente igienizzata e pulita, il gestore Sei Toscana si occuperà dello svuotamento dei cassonetti presenti all’interno due volte al giorno. La struttura avrà la videosorveglianza e un sistema di ricambio dell’aria, oltre a un sistema di monitoraggio costante degli agenti infestanti. Il progetto ha ricevuto il via libera e l’autorizzazione dalla Ausl. 

Gli allestimenti saranno comunque rimovibili, qualora la sperimentazione non dovesse andare a buon fine. I cittadini interessati dalla sperimentazione saranno informati nelle prossime settimane sull’utilizzo dell’Ecosito. 

Un progetto sperimentale che potrebbe se avrà successo estendersi in altre zone del centro storico per facilitare il conferimento dei rifiuti dove si riscontrano criticità.