Attualità

Un avatar guida da remoto nei musei dell'ateneo

Creato per permettere a tutte quelle persone che non possono accedere liberamente agli spazi ma vogliono approfondire la storia dell'università

Si è tenuta oggi al rettorato dell’Università di Siena la presentazione dell’avatar Atena, un alter ego robotico in grado di rendere fruibili da remoto i musei universitari e permettere la partecipazione alle iniziative delle varie strutture universitarie con la massima interattività possibile.

L’avatar Atena è un dispositivo di comunicazione aumentativa alternativa basato sull’Intelligenza Artificiale per l’interazione uomo-macchina mediante bio-feedback, che permette a persone con disabilità di interagire col mondo esterno, ma che può essere efficacemente utilizzato da tutti.

"ll Sistema Museale Universitario dell’Ateneo - ha detto Luca Maria Foresi, presidente del Simus - ha scelto di dotarsi di questo strumento per permettere la visita alle persone che non possono fisicamente venire nei musei, rendendoli sempre più inclusivi e accessibili. L’inclusione è un concetto che coinvolge il compito istituzionale delle Università, perché permette di intercettare le esigenze di formazione degli utenti intesi nella loro variabilità individuale".

Uno strumento che permette a tutti di accedere agli spazi museali e di approfondire la lunga storia dell'Ateneo senese.