Il riconoscimento internazionale è arrivato grazie alle ricerche sulla robotica indossabile per le applicazioni di realtà virtuale.
Il team dell’Ateneo senese, composto da Francesco Chinello, Claudio Pacchierotti, Monica Malvezzi, Guido Gioioso, Samanta Scala, Giovanni Spagnoletti, Biagio Peccerillo e dal coordinatore della squadra, il professor Domenico Prattichizzo, ha presentato la demo del lavoro dal titolo “A novel 3RRS wearable fingertip cutaneous device for virtual interaction”.
In pratica il guanto robotico, messo a punto dagli studiosi, è in grado di far percepire a chi lo indossa la consistenza tattile di oggetti virtuali o remoti.
Il progetto si è piazzato al secondo posto tra quelli presentati a livello internazionale.
“Un argento che vale oro – ha commentato il professor Prattichizzo – soprattutto se consideriamo che il SirsLab è stato ammesso alla conferenza con ben due diverse demo. Il successo della nostra proposta risiede nel contributo di ogni singolo membro del team, che ci ha permesso di trasformare una coraggiosa proposta iniziale in un esperimento di successo”.