Cultura

E' sant'Ansano, inizia l'anno contradaiolo

Siena festeggia il suo patrono e con oggi ha inizio uno dei momenti di festività più importanti per i contradaioli

Sarebbe nato nel 284 Ansano, figlio del senatore Tranquillino avrebbe professato già giovanissimo la fede in Cristo.

Sotto invito di un angelo, che gli sarebbe apparso in sogno, si recò a Siena per predicare il Vangelo e a battezzare i primi cristiani. Numerosi furono i battesimi che Ansano si meritò il titolo di "battezzatore dei Senesi".

Ma anche a Siena si ritrovò osteggiato, tanto da dover sostenere la "prova del e dell'olio bollente" dalla quale sarebbe uscito illeso. La tradizione dice che questa prova fu sostenuta nella zona della strada che oggi si chiama "Fosso di Sant'Ansano". 

Imprigionato fino al martirio del 1 dicembre 304 per la decapitazione nella località di Dofana, ad Arezzo, dove in seguito è sorta la cappella in suo nome.

I resti di sant'Ansano sono stati traslati e, per questo, in parte custoditi ad Arezzo a Siena e a Vinci.

Con la festa di San'Ansano inizia a Siena l'anno contradaiolo. Sarà permesso esporre le bandiere delle Contrade nelle varie sedi e alle trifore del Palazzo Comunale, a Palazzo Sansedoni, a Palazzo Salimbeni, a Palazzo Chigi Saracini, al Palazzo della Provincia, al Palazzo Arcivescovile, in Cattedrale.

Si svolgerà, come di consueto, la Messa celebrata in cattedrale dall'Arcivescovo di Siena e poi il solenne pranzo dei Priori, al termine del quale sarà reso omaggio al Sindaco nel Palazzo Pubblico, con l'offerta di un dono simbolico.