“Il ritrovarsi adesso sotto un unico tetto – commenta Filippo Carlucci, il Vicepresidente del CUS, responsabile della sezione Scherma – ci dà oggi ancora di più, la percezione del patrimonio di esperienze e capacità che la scherma a Siena è sempre riuscita ad esprimere, tutto ciò per confermare e rilanciare il nostro ruolo di grande realtà della scherma italiana”.
Due società che si riuniscono con oltre cento atleti tra fioretto, spada e sciabola, comprese le attività paralimpiche, con tecnici federali di esperienza internazionale.
La scherma a Siena ha da sempre ottenuto grandi risultati ed ha una lunghissima tradizione.