Attualità

La scuola edile e Ance in aiuto dei migranti

Il progetto vuole formare il personale da impiegare in edilizia un settore che attualmente ha necessità di molta manodopera

Svolta nel mercato dell’edilizia in Provincia di Siena e decine di nuovi posti di lavoro con il protocollo d’intesa triennale siglato tra istituzioni e parti sociali, a livello nazionale, nei giorni scorsi. 

"Formare e avviare nel settore edile rifugiati e altri migranti vulnerabili, sostenendo la crescita trainata da super bonus Pnrr: l’importante duplice obiettivo del protocollo d’intesa in sede ministerialefra Ance, organizzazioni sindacali Feneal Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. Uno dei più importanti protocolli, anche in provincia - commenta il presidente Ance Siena Giannetto Marchettini Siena - per la formazione e l’inserimento di lavoratori in una società più giusta ed inclusiva". 

Un percorso anticipato dalla Scuola Edile e dalla Cassa Edile di Siena, enti paritetici fra imprenditori e organizzazioni sindacali, che hanno già siglato un accordo provinciale con la Caritas Diocesana di Siena.

Il protocollo rappresenta un modello importante di alleanza pubblico privata che potrà stimolare nuove forme di potenziamento nell’edilizia. «Si guarda con attenzione alla borsa del lavoro Blen.it. Grazie a questo strumento, con un ruolo primario della Scuola Edile, aggiunge Erika Carrazza vice presidente della società. Grazie all'orientamento e sostegno per lavoratori e imprese, le aziende valuteranno i profili professionali e incontreranno il candidato ideale con l'intervento finale del Centro per l'impiego.

Un progetto che vuole risolvere le problematiche di manodopera di questo periodo e dare la possibilità ai migranti di imparare un lavoro e rendersi autonomi integrandosi alla realtà italiana.