“A nome della città di Siena, voglio ringraziare tutti i dipendenti del Monte dei Paschi per i quali ieri, mercoledì 30 novembre, è stato l’ultimo giorno di lavoro”. Lo dice Luigi De Mossi, nelle ore che segnano la concretizzazione della più grande operazione di ristrutturazione interna della secolare storia della banca.
“Parliamo – sostiene il sindaco - di 4125 persone che hanno dedicato tanta parte della propria vita a una banca che è qualcosa più di un semplice istituto di credito: è un formidabile brand che da sempre caratterizza il nostro territorio. E che tanto ha contribuito alle sue fortune e alla sua forza, nel corso del tempo”.
“In questo delicato momento della storia del Monte - conclude il sindaco - solo un grande sforzo coordinato poteva consentire l’avvio di una stagione nuova per la più antica banca del mondo. La regia dell’amministratore Lovaglio, il supporto dei soci, il dialogo proficuo e responsabile con i sindacati. Ma più ancora la disponibilità del personale. A quanti ieri hanno concluso il proprio servizio va il grazie mio e di Siena per essere stati parte - con passione, impegno e dedizione - di una grande impresa e di una ancora più grande comunità”.