Politica

Soddisfazione bipartisan per il Biotecnopolo

Nencini del PSI e Mallegni di FI firmatari dell'emendamento alla legge finanziaria per istituire la nuova fondazione delle scienze della vita

C'è soddisfazione negli ambienti politici regionali dopo la decisione in Commissione Bilancio alla Camera sul finanziamento della nuova realtà medica senese. I fondi per la Fondazione Biotecnopolo di Siena sono stato inseriti nella Legge di Bilancio: 37 milioni per l’avvio nel primo triennio, che si tradurranno in azioni per lo sviluppo del territorio e delle imprese. Questo accrescerà la valorizzazione di una realtà che è già punto di riferimento per le biotecnologie e la farmaceutica. 

"L’emendamento è passato al Senato con la volontà e il contributo di tutti. E’ un’ottima notizia, il segno del consolidamento di un percorso su cui si lavorava da tempo". Così in una nota il senatore del Psi Riccardo Nencini e il senatore di Fi Massimo Mellegni, firmatari dell’emendamento in Senato che stanzia i fondi per il Biotecnopolo di Siena."

La Fondazione svolge Biotecnopolo  funzioni di Hub antipandemico, avvalendosi di centri spoke e delle reti di sequenziamento dei patogeni virali per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di vaccini ed anticorpi monoclonali per la cura delle patologie pandemiche emergenti. Sono membri fondatori della Fondazione il Mef, il Miur, il Mise e il Ministero della Salute. Il fondo istituito opera per il potenziamento della ricerca, lo sviluppo e la riconversione industriale del settore biomedicale per la produzione di nuovi farmaci.

Un ruolo ambizioso che porterà una crescita economica nella città e nel suo indotto economico con la presenza di personale in arrivo da altri parti d'Italia che si traferirà per lavoro in Toscana. Un'investimento che punta a trasformare in positivo la realtà economica locale.