“La dichiarata fine dello stato di emergenza apre un importante scenario in più per il nostro rito”. Così Luigi De Mossi commenta la cancellazione dello stato d’emergenza dal 1° aprile prossimo, annunciato dal governo Draghi. “Attendiamo - prosegue - gli atti ufficiali, per capire anche quali saranno i passaggi dalla fine dell’emergenza in poi. Se già a gennaio scorso abbiamo dichiarato che il nostro obiettivo era correre i Palii del 2022, con questo annuncio ci avviciniamo ulteriormente a questo traguardo”.
L’Amministrazione comunale ha lavorato attraverso uno specifico protocollo sanitario, in modo che il Palio potesse rivivere senza stravolgere la propria ritualità. Se dovessero cadere, tutte le restrizioni, il Palio si farà e la città potrà tornare a viverlo pienamente. Servirà anche la collaborazione delle diciassette Contrade, i Priori faranno la loro parte e saranno coinvolti e responsabilizzati direttamente per tutti quei momenti che si vivono al di fuori della Piazza, ma che rimangono fondanti la civiltà senese spiega il sindaco
Dopo le ultime notizie De Mossi si dice speranzoso perché questo anno sia davvero quello buono per far ripartire Siena dopo due sofferti anni di stop.