Da una delle capitali del gusto e dell'eccellenza, patria di numerose Dop e Igp di caratura internazionale, ma anche terra di numerose piante medicinali oggetto di studi approfonditi, nasce un'idea legata al benessere che mette al centro l'alimentazione di qualità come elisir di lunga vita. Non poteva che avere il proprio cuore a Siena il progetto Terre della Salute, presentato sabato scorso al Santa Maria della Scala nel corso di un evento, nato in collaborazione con il Comune di Siena.
Professori, medici e ricercatori hanno passeggiato nelle strade bianche del territorio, teatro di grandi eventi sportivi, ma anche meta giornaliera di migliaia di appassionati del trekking o della bicicletta, sport praticati anche come stile di vita. Lungo la Francigena ci sono state degustazioni di eccellenze come lo zafferano, il miele, il vino, la birra, le castagne e tanti altri prodotti apprezzati per le loro bontà organolettiche ma anche oggetto di ricerche scientifiche.
La scienza e la comunicazione sono i due pilastri su cui si fonda "Terre della Salute" che si svilupperà con varie attività che mirano a diffondere su larga scala le più avanzate ricerche e conoscenze scientifiche in materia di alimentazione, stile di vita e salute attraverso anche un ciclo di incontri in presenza. Motore del progetto un Comitato Scientifico di valore assoluto coadiuvato da uno staff di professionisti della comunicazione che si occuperà della divulgazione sui canali digitali e tradizionali.
L'Università di Siena e la città sono state e sono ancora oggi il riferimento nazionale per lo studio e la formazione della fitoterapia Un impegno che ha prodotto risultati importanti, ma la salute abbraccia campi variegati, delle piante medicinali del territorio ai prodotti della natura come i propoli delle api, oppure l'alimentazione per combattere i tumori.
Un ampio spettro di interventi che si legano al territorio e alle sue tradizioni culinarie e officinali proveniente da secoli di esperienza, un valore che è necessario riscoprire.