Politica

Elezioni Suppletive, la Bonafè "raffredda" Conte

Il segretario del Pd Toscano ritiene fondamentale candidare personalità espressione del territorio. "No a decisioni calate dall'alto"

Il tam tam mediatico che vuole Giuseppe Cote candidato nel collegio senese alle prossime elezioni suppletive è sempre più forte.

L'ex premier ci spera ma non è così semplice come si crederebbe. Sì perché quello di Siena è un collegio che il Pd non molla così facilmente.

A ricordarlo è Simona Bonafè che, in qualità di numero uno in Toscana, ribadisce l'importanza che i candidati siano espressione del territorio.

“Apprendo solo dai giornali dell'ipotesi di una candidatura di Giuseppe Conte per le supplettive di Siena. Nell'esprimere comunque il mio apprezzamento per la figura di Conte, verso il quale non ho niente di personale, tengo a precisare che le candidature nei seggi toscani devono essere espressione dei territori, decise dai territori o perlomeno insieme ad essi. Il Pd toscano negli ultimi anni ha mostrato una grande capacità di tenuta e ricordo il buon successo nelle europee del 2019 come pure nelle elezioni regionali dello scorso settembre. Un Pd regionale così in salute merita senza dubbio la possibilità di incidere su una scelta in una delle città più rappresentative della regione. Le decisioni calate dall'alto non vanno mai bene, ma se addirittura avvengono ai danni di un partito che ha vinto tutte le ultime battaglie sono del tutto incomprensibili”- conclude Simona Bonafè, segretario Pd Toscana.