Attualità

Tamponi mobili, s'intensifica l'attività

Sarà la risposta Asl al prevedibile aumento dei test sierologici. Il tampone sarà obbligatorio per chi risulterà avere gli anticorpi

Dal 4 maggio si intensifica l'attività sui tamponi mobili. Lo annuncia in un comunicato l'Usl Toscana sud est in risposta "Al prevedibile aumento dei test sierologici".

"I test sierologici  - spiega l'azienda sanitaria- si erano già diffusi, ma è ipotizzabile che con le parziali riaperture del 4 maggio s'intensifichino. L'Asl è pronta per i tamponi necessari, ovviamente gratuiti, qualora dal test emerga che il cittadino ha gli anticorpi e quindi debba obbligatoriamente sottoporsi al tampone".

I test sierologici sono volontari, possono essere fatti dai lavoratori autonomi con un'autocertificazione oppure all'interno di un programma deciso dall'azienda, ma si ricorda che non è previsto un accesso diretto al drive thru.

Il laboratorio di analisi convenzionato che effettua il test sierologico può dare due tipi di risposte. Nel sangue non ci sono gli anticorpi e quindi la persona può fare tutto ciò che le ordinanze oggi gli consentono. Nel caso in cui gli anticorpi invece ci siano, il laboratorio comunica al cittadino l’esito del test positivo e la necessità di eseguire un tampone di conferma il più presto possibile. 

Il tampone sarà obbligatorio per chi risulterà avere gli anticorpi e sarà l'unica conferma di eventuale positività al Covid. Chi risulterà avere gli anticorpi dovrà immediatamente seguire le stesse prescrizioni che hanno i positivi Covid.

Dove sarà eseguito il tampone? Nei drive Thru. Nella provincia di Siena, dal 4 maggio le presenze saranno intensificate per garantire la massima copertura. In provincia di Siena saranno attivi nel Comune capoluogo, a Chianciano Terme, ad Abbadia SS, all’Ospedale di Campostaggia. Giorno, orario e luogo saranno comunicati al cittadino dal numero verde regionale.

Dove possono essere fatti i test sierologici nella provincia di Siena ?

- Centro Analisi Cliniche Alba: 0577/600893 - Via Salcito 91, Poggibonsi;

Le categorie destinatarie dei test sierologici

Con due diverse ordinanze, la Regione Toscana ha individuato i gruppi destinatari dei test sierologici. Li ricordiamo.

Operatori sanitari e soggetti operanti a vario titolo nelle Aziende ed Enti del SSR, operatori nelle strutture sanitarie private e di altri Enti nel territorio regionale; Operatori e ospiti delle strutture socio-sanitarie e di accoglienza, con particolare riferimento alle RSA e RSD; Personale del Volontariato impegnato nella emergenza sanitaria e di protezione sociale in genere; Farmacie; Personale addetto agli Istituti penitenziaria, con particolare attenzione al personale sanitario; Forze dell’ordine e Vigili del Fuoco; Chiunque, in forma singola o associata, svolga un’attività lavorativa di assistenza o sostegno alla popolazione anziana e/o fragile.

A questo primo gruppo se ne è aggiunto un secondo: Polizia Municipale e Polizia Provinciale; lavoratori esercizi commerciali e grandi strutture di vendita alimentare, unitamente agli addetti al trasporto merci;lavoratori di aziende pubbliche o private relative allo smaltimento e raccolta dei rifiuti,la cui attività implica il contatto con rifiuti potenzialmente infetti;dipendenti Pubblici, la cui attività implica il contatto con il pubblico; dipendenti degli Uffici Postali, la cui attività implica il contatto con il pubblico; dipendenti dei servizi bancari, finanziari e assicurativi, la cui attività implica il contatto con il pubblico; lavoratori dei servizi a domicilio; lavoratori della editoria e della emittenza televisiva a contatto con il pubblico; edicolanti e librai; operatori del trasporto pubblico locale, la cui attività implica il a contatto con il pubblico; tassisti; operatori delle imprese/agenzie di onoranze funebri; operatori della logistica, la cui attività implica il contatto con il pubblico; personale dei consolati a contatto con il pubblico; personale dei porti e degli aeroporti.