Attualità

Taxi in sciopero contro il Ddl "Concorrenza"

Domani le auto bianche si fermeranno per protestare contro le modifiche introdotte dal nuovo provvedimento nel settore

Borghi presidente Cotas

Il consorzio Cotas di Siena comunica che i tassisti senesi aderiscono allo sciopero nazionale. Domani dalle ore 7 alle ore 22 i taxi si fermeranno per protestare contro il Ddl Concorrenza, che prevede la riforma del trasporto pubblico non di linea. Secondo loro le modifiche previste porteranno pesanti ripercussioni a carico dei tanti operatori di ogni parte d’Italia, che vedrebbero messo fortemente a rischio il loro futuro lavorativo.

Chiaro il pensiero del presidente Cotas Nicola Borghi: "Si rischia di spalancare le porte alle grandi multinazionali, che storicamente hanno dimostrato che il loro scopo è il guadagno, senza pensare troppo ai servizi ed agli utenti. Il rammarico è ancora più grande visto che i taxisti negli ultimi due anni di pandemia hanno svolto anche un lavoro socialmente importante, nonostante che per mesi abbiano avuto incassi vicini allo zero". 

Il servizio prima delle ore 7 e dopo le 22, avrà svolgimento regolare, ma per la restante parte della giornata saranno quindi garantiti solo i livelli minimi di servizio verso particolari categorie: portatori di handicap, donne in gravidanza, corse da e verso l’ospedale e gli studi medici per visite, persone over 70. Un'azione collettiva per far sentire la propria voce per un provvedimento che gli operatori del settore vedono come rischioso per il loro futuro.