Sono i vigili del fuoco di Siena che fanno parte, insieme ad altri delle province toscane, della colonna mobile Toscana, come ha spiegato il comandante Luca Nassi.
“Sono stati dislocati ad Accumuli e da quando sono arrivati hanno lavorato ininterrottamente con brevi soste per riposare. Di norma resteranno 72 ore, necessarie per dare continuità al lavoro. Restiamo in costante contatto con loro e sappiamo che purtroppo hanno estratto molti corpi senza vita”.
La situazione nelle zone terremotate è ancora molto grave, tanti i corpi estratti senza vita a cui si somma l'emergenza da gestire per i sopravvissuti, senza una casa dove andare e senza vestiti rimasti tra le macerie.
“Nelle prossime ore – spiega il comandante – verrà organizzata una seconda fase di intervento e da Siena partiranno altri uomini, sempre con la colonna mobile toscana che conta oltre un centinaio di uomini. Nel frattempo a Siena abbiamo raddoppiato i turni. L’emergenza sarà lunga e quindi è necessario organizzarci. Dopo la fase del recupero dei corpi c’è quella dell’assistenza alle persone che devono recuperare oggetti dalle abitazioni pericolanti, e questo possono farlo solo i vigili del fuoco”.