Non si trovano soluzioni e certezze per il futuro della Robur. Le proposte e le contro-offerte fatte da entrambe le parti si vorrebbe evitare il tribunale ma l'esasperazione dell'imprenditrice che dovrebbe subentrare ad Antonio Ponte sta davvero superando ogni limite.
Ponte anche ieri non si è presentato all'appuntamento dal notaio per le firme e il passaggio definitivo.
Oggi il giorno decisivo, quello in cui la Durio deciderà se abbandonare la trattativa o mettere tutto nelle mani del tribunale di Milano a cui si è rivolta la scorsa settimana.
Le vie legali, per quanto lunghe, sembrano davvero l'unica soluzione possibile.