Cronaca

Truffa e frode informatica sul web

​Era convinto di aver rinnovato l’abbonamento di WhatsApp, invece è rimasto vittima di una frode informatica un giovane senese

L’attività investigativa della Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha permesso ad un giovane della provincia di Siena, di recuperare circa 800 euro che gli erano stati sottratti.

Il metodo utilizzato per la frode attraverso l'e-commerce prevededa l'invio di un messaggio di testo sul cellulare per il rinnovo dell'abbonamento di WhatsApp.

Con una semplice procedura indicata dal messaggino veniva invece rimandato ad un link che riusciva a prelevare, attraverso la carta di credito indicata per il rinnovo dell'abbonamento, i soldi alle persone truffate.

Sono tuttora in corso le indagini per rintracciare il destinatario del pacco, possibile autore dell’attività illecita.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni invita a prestare la massima attenzione ai messaggi telefonici o alle mail provenienti da ipotetici istituti di credito, aziende di distribuzione di servizi e servizi di messaggistica, che inducono a cliccare su link o ad aprire documenti allegati, in tal modo reindirizzandoli probabilmente verso siti cloni, costruiti ad arte per mettere in atto le proprie attività criminose, progettate per rubare dati sensibili, come i codici di accesso ai conti correnti bancari.