Il grido di allarme è stato forte in tutta Italia nel fine settimana. Il sindacato medico Anaao ha rilevato la mancanza di migliaia di medici nei Pronto Soccorso e la conseguente difficoltà a far fronte a un’emergenza salute per il caldo torrido e per le migliaia di turisti che affollano già siti turistici e città d’arte.
Un grido che è stato addirittura anticipato da Pietro Staderini, consigliere della lista civica Sena Civitas che con rito d’urgenza ha posto un’interrogazione alle autorità comunali sul prospettato depotenziamento della guardia medica che passerebbe da due unità a una sola a far data da questo mese di giugno e fino a tutto il 15 ottobre.
Pietro Staderini ammette di non comprendere questo depotenziamento estivo, proprio perché alla popolazione di 54 mila abitanti del capoluogo si devono aggiungere gli imponenti flussi turistici estivi che facendo riferimento alla sola presenza alberghiera hanno raggiunto la quota 1.066.951 nell’anno 2018. E trattasi solo di coloro che hanno pernottato almeno una notte a Siena, forse un numero quasi trascurabile rispetto ai milioni che Siena la visitano solo di passaggio.
Per il consigliere comunale Staderini “un simile quadro dei flussi delle presenze, non giustifica il taglio di una guardia medica e, constatate e condivise le preoccupazioni del Comitato di Partecipazione Società della Salute di Siena, chiede un intervento per conoscere quali iniziative sono in corso da parte dell’Amministrazione e dell’Assessorato di riferimento per il ripristino della situazione ex ante”, ossia almeno due guardie mediche nell’area senese.