Tre milioni saranno erogati per finanziare la ristrutturazione del Centro didattico delle Scotte a supporto della didattica, della ricerca e dell’assistenza dell’area biomedica, della realizzazione di un Centro regionale di Precision Medicine e del rapporto con le imprese del settore farmaceutico.
Gli altri 3 milioni di euro la costituzione della Struttura di coordinamento nazionale di PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area).
Il rettore Francesco Frati ha espresso grande soddisfazione per i due finanziamenti accordati,“uno dei quali premia il lavoro dell’Ateneo, e particolarmente del professor Riccaboni, su un programma di grande rilievo euromediterraneo qual è PRIMA, mentre l’altro conferma l’impegno preso dal Governo nei confronti dell’Università di Siena per sostenere, assieme alla Regione Toscana, la didattica e la ricerca in area medica”.