Cronaca

Funzionario morto a Caracas, si chiede verità

E' il Comune di Sinalunga a promuovere una nuova iniziativa istituzionale per cercare di arrivare alla verità. Non si conosce ancora la dinamica

"Promuovere un'azione parlamentare nei confronti del governo affinché si faccia chiarezza quanto prima sui misteri della morte di Mauro Monciatti". 

E' stato chiesto all'unanimità nel corso del consiglio comunale di Sinalunga dal sindaco ai consiglieri regionali e ai parlamentari senesi e aretini.

Mauro Monciatti è stato trovato morto all'età di 63 anni nella sua casa di Caracas il 4 Giugno scorso. 

Con questo documento si tenta di "dare una risposta ai familiari e perché sia fatta giustizia e sia riconosciuta la giusta dignità al lavoro svolto da un servitore dello Stato, scomparso nell'adempimento del proprio dovere". 

Nel documento si legge, inoltre, che "la procura della Repubblica di Roma ha da tempo svolto istanza di Rogatoria Internazionale sebbene, ad oggi, senza successo; che i familiari chiedono una ispezione sull'attività lavorativa del loro congiunto, ritenendo fondatamente che la causa della morte possa essere collegata al suo lavoro; che tutta la comunità di Sinalunga è attonita per quanto accaduto al nostro concittadino, ma ancora di più per il silenzio di questi mesi in cui ancora non è stata chiarita la causa della morte che appare a tutti gli effetti una morte violenta. E' possibile che un alto funzionario dello Stato italiano all'estero, quale era Monciatti, non venga tutelato dallo Stato stesso?".