L'interrogazione porta la firma di Alfredo Camozzi, consigliere di Sinistra per Sovicille.
Dalle nostre ultime verifiche, infatti, sarebbe emerso che le piastrelle della parte di più vecchia realizzazione non contengano amianto.
Sotto accusa invece la pavimentazione nuova che è rimasta integra e in buona conservazione ma contenente, appunto, amianto.
"Dato che il campione esaminato -ha dichiarato Camozzi nell'interrogazione- non è stato raccolto dall’USL chiediamo a Lei da quale parte del pavimento è stato raccolto e con quali procedure. Le segnaliamo inoltre che nella mappatura degli edifici contenenti amianto compiuta da Arpat Toscana nel 2007 è citata la Scuola Media di Rosia, la quale , secondo quanto riportato dal sito Arpat, è stata segnalata o dal Comune per mezzo di una scheda o questionario o a seguito di un sopralluogo, riteniamo, dell’Arpat stessa. Le chiediamo di chiarire, in base alle Sue possibilità di accertamento, tali contraddizioni”.
Si attende di sapere come la situazione sarà affrontata dal Comune di Sovicille.