Cronaca

Va in cerca funghi ma trova 9 bombe

Gli ordigni, risalenti alla Seconda Guerra mondiale, sono stati rimossi dagli artificieri dell'esercito. Non è escluso che in zona ce ne siano altri

In quei boschi, nel luglio del '44 le cronache ricordano degli scontri di pattuglie e duelli di artiglieria tra l' VIII Armata Britannica e la XIV e X Armata Tedesca. E così, invece di mazze a tamburo, galletti o porcini, un fungaiolo solitario ha scoperto nel terreno delle bombe di mortaio. Ben nove, di fabbricazione inglese. 

Le autorità, subito allertate, hanno richiesto l'intervento degli artificieri del secondo reggimento Genio pontieri di Piacenza, che su richiesta della prefettura di Siena e con l'assistenza sanitaria fornita dalla Croce rossa italiana hanno provveduto ieri alla rimozione degli ordigni.

Gli stessi militari segnalano che il grande quantitativo rinvenuto fa pensare che nella stessa zona ce ne siano altri. E non è neppure un caso isolato: dell'anno sono oltre 140 gli interventi su ordigni bellici di ogni tipologia e misura effettuati nelle 10 province di loro competenza: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Massa-Carrara, Pisa, Lucca, Pistoia, Grosseto, Livorno e Siena.