In attesa che il laboratorio dell'ospedale senese stabilisca che tipo di virus o batterio abbia contagiato la ragazzina, il servizio di Igiene pubblica ha disposto la profilassi per i medici e il personale sanitario che è entrato in contatto con lei.
La giovane, una 15enne di Arcidosso che frequenta la II A del locale Liceo di Scienze umane, era arrivata in ospedale per un preesistente problema di tipo ematologico ma gli accertamenti hanno evidenziato una setticemia da meningococco. Un'infezione asintomatica ma la ragazza è stata comunque sottoposta alla terapia consueta.
“Le condizioni della giovane – spiega il professor Andrea De Luca, direttore del reparto di Malattie infettive dell'Azienda universitaria di Siena – sono in miglioramento. La paziente è arrivata nella giornata del 19 gennaio e le è stata subito praticata terapia antibiotica e terapia dei problemi ematologici. La terapia antibiotica effettuata è risultata efficace per il controllo dell'infezione meningococcica”.
Intanto, fanno sapere dalla Aou, i sanitari dell’Igiene pubblica di Grosseto hanno avviato l’indagine epidemiologica per individuare i contatti della ragazzina - nei giorni precedenti la manifestazione dei sintomi e, eventualmente, avviare la profilassi.
Dalla ricostruzione fin qui effettuata, tuttavia, è emerso che, nelle ultime settimane, la ragazza non sarebbe stata in nessun locale pubblico, in palestra o in altri luoghi di aggregazione, ad esclusione della scuola.
Coloro che devono essere sottoposti a profilassi, che consiste in un’unica compressa di ciprofloxacina da 500 mg, per via orale, nelle persone oltre i 12 anni (per chi ha meno di 12 anni, si somministra rifampicina 10 mg/kg ogni 12 ore, per due giorni) e che è raccomandata a tutti i contatti anche se già vaccinati, può rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia; oppure al pronto soccorso dell’ospedale di Casteldelpiano o alla Casa della salute (ospedale di Casteldelpiano), dove è attivato un ambulatorio per questo specifico caso, oggi fino alle 18 e domani (sabato 23 gennaio), fino alle 14.