Blitz in tutta Italia dei Nas nelle aziende che si occupano della gestione delle mense scolastiche. Tra le 21 aziende sospese anche due toscane, una a Firenze e una nel Senese. Nel primo caso l'impresa fiorentina presentava scaffali arrugginiti, frigoriferi sporchi e guarnizioni rotte, per quanto riguarda la ditta senese qui si preparavano i pasti 'per diete speciali' negli stessi ambienti dei pasti 'convenzionali'.
Sono alcuni degli esempi delle 21 imprese di catering di cui i Nas da settembre hanno disposto la sospensione o il sequestro per carenze igieniche o strutturali. Durante i controlli sono stati sequestrati oltre 900 chili di alimenti privi di tracciabilità.
Le ispezioni sono state effettuate in 968 aziende, di cui 198 hanno evidenziato irregolarità, determinando la contestazione di 25 violazioni penali e 247 amministrative alle normative nazionali e comunitarie, con sanzioni per 204 mila euro.
Il monitoraggio ha riguardato i servizi erogati nelle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, partendo dagli asili nido fino agli istituti superiori.
Secondo i Nas tra i casi di irregolarità, il più frequente è l'impiego di prodotti di minore qualità a quella pattuita e dichiarata nei contratti di fornitura stipulati con i Comuni.