Economia

Monte dei Paschi banca di Stato

Il Consiglio dei ministri ha varato nella notte il decreto che salva Mps dopo il fallimento della terza ricapitalizzazione. Risparmiatori tutelati

Il Consiglio dei ministri

Il 22 dicembre è stata una giornata epocale per il sistema bancario italiano: lo Stato è diventato socio di maggioranza del Monte dei Paschi di Siena.

La svolta nelle tormentate vicende della banca più antica d'Italia si è compiuta intorno alle 20, quando i vertici dell'istituto hanno dichiarato ufficialmente fallito l'aumento di capitale da cinque miliardi avviato per far fronte a 27 miliardi e 700 milioni di euro di sofferenze. 

Alle 22.30 il Consiglio dei ministri si è riunito per istituire un nuovo fondo da venti miliardi di euro, autorizzato dal Parlamento nei giorni scorsi con una maggioranza trasversale che ha compreso anche Forza Italia, a tutela del sistema bancario e finanziario.

Qualche ora dopo il consiglio di amministrazione di Mps ha deliberato la richiesta di sostegno straordinario e temporaneo per "accedere alle misure di ricapitalizzazione e di sostegno della liquidità che consentiranno di mettere la banca in piena sicurezza consentendole di operare nell'interesse dei propri clienti, depositandi e dipendenti".

"Le modalità di questo intervento sono state concordate con le autorità europee" ha dichiarato il premier Paolo Gentiloni.

Il ministro alle finanze Pier Carlo Padoan ha spiegato che l'operazione salvaguardia al cento per cento i risparmiatori scongiurando il dramma innescato dal decreto salva-banche del governo Renzi: ai titolari di obbligazioni subordinate Mps saranno assegnate prima azioni e poi obbligazioni ordinarie mentre i 40mila risparmiatori che avevano aderito alla conversione delle obbligazioni in azioni nell'ambito dell'aumento di capitale andato a vuoto potranno scambiare queste ultime con obbligazioni ordinarie del valore pari alle subordinate. Il Tesoro acquisterrà poi le azioni oggetto dello scambio "per prevenire liti giudiziarie connesse alla commercializzazione delle obbligazioni".

In via cautelativa la Consob ha sospeso i titoli Monte dei Paschi, una procedura definita "normale" nel contesto del meccanismo di salvataggio attivato con il decreto.