Cronaca

Profumo rinviato a giudizio per usura bancaria

Lo ha deciso il gup del tribunale di Lagonegro. Profumo, ex presidente di MPS, è stato indicato dal governo come prossimo ad di Leonardo-Finmeccanica

Alessandro Profumo

Pochi giorni dopo essere stato indicato dal premier Gentiloni come nuovo amministratore delegato di Leonardo-Finmeccanica al posto di Mauro Moretti (defenestrato dopo la condanna in primo grado per la strage ferroviaria di Viareggio), il manager delle banche Alessandro Profumo se la deve vedere con il rinvio a giudizio per usura bancaria disposto dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Lagonegro, in provincia di Potenza. A processo anche l'ex presidente della Banca della Campania Raffaele Picella.

Il rinvio a giudizio arriva al termine di un'inchiesta iniziata nel 2014 quando Profumo era presidente del Monte dei Paschi di Siena. I fatti contestati però risalgono al periodo compreso fra il 2001 e il 2006, quando il manager non aveva ancora assunto incarichi nella banca senese. Profumo infatti respinge ogni addebito.

Al centro della vicenda c'è un il titolare di una concessionaria  d'auto del salernitano che denunciò di essere stato costretto a pagare tassi di interesse da usura su prestiti concessi sia dal Monte dei Paschi che dalla Banca della Campania: il 190 per cento nel primo caso e il 511 per cento nel secondo.

La prima udienza del processo è stata fissata per il 28 settembre.