Politica

Ballottaggi, prove d'intesa Valentini-Piccini

In vista del secondo turno, il sindaco uscente di Siena punta ad allargare la coalizione del centrosinistra per battere De Mossi. L'ok dei socialisti

Pierluigi Piccini e Bruno Valentini

Una coalizione di ispirazione democratica e progressista la più ampia possibile per fare da argine alla destra: con questo obiettivo il sindaco uscente Bruno Valentini, 27,41 per cento delle preferenze al primo turno delle comunali 2018, ha già avviato con il sostegno del Pd le trattative per stringere alleanze nella variegata area del centrosinistra senese in vista ballottaggio del 24 giugno contro il candidato sindaco del centrodestra Luigi De Mossi, 24,24 per cento dei voti.

Contatti frequenti e, pare, proficui pare che intercorrano con l'ex sindaco Pierluigi Piccini, arrivato terzo ma a capo di una lista civica che, da sola, ha conquistato il 21,27 per cento dei voti, diventando a tutti gli effetti la prima forza politica della città.

Hanno invece già dichiarato aperto sostegno a Valentini i socialisti. "E' arrivato il momento di comporre le divisioni del primo turno, abbandonare le litigiosità del passato e presentarsi uniti per sostenere Valentini sindaco - ha dichiarato il segretario del Psi Riccardo Nencini - Sarà una sfida al fotofinish ma potremo vincerla se correremo uniti".