Attualità

Due tirocini in memoria di Federico Chiereghin

Nel nome del dipendente di Centria prematuramente scomparso, Estra, la stessa Centria e l'università di Siena hanno istituito i percorsi formativi

I tirocinanti con i vertici Estra e Centria e i docenti Unisi

Due tirocini formativi in memoria di Federico Chiereghin, dipendente di Centria prematuramente scomparso nell'Agosto 2024: a istituirli sono Estra, la stessa Centria che è la società del Gruppo che gestisce la distribuzione del gas naturale, insieme all’Università di Siena. 

"L’iniziativa - spiega una nota - vuole rendere omaggio al suo impegno e alla sua dedizione, trasformando il ricordo di una persona stimata in un’opportunità di crescita per i giovani e in un contributo concreto alla valorizzazione del territorio".

I tirocini prenderanno avvio in questo mese e coinvolgeranno due diversi ambiti di ricerca dell’Ateneo senese. Il primo, all’interno del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, sotto la guida del professor Fabio De Ninno, sarà dedicato a un’attività di ricerca in ambito storico. Il progetto, in continuazione con precedenti collaborazioni nel settore archeologico, vedrà il tirocinante Matteo Scarpini impegnato in uno studio approfondito sul rischio bellico, dovuto agli effetti della guerra sul territorio, legato alla rete di distribuzione del gas nella provincia di Siena, con l’obiettivo di coniugare la conoscenza del patrimonio storico con le esigenze di sicurezza e di gestione delle infrastrutture energetiche. 

Il secondo tirocinio sarà attivato con il Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, con il professor Pier Lorenzo Fantozzi, e sarà focalizzato sull’innovazione tecnologica. In questo caso, il lavoro del tirocinante Gabriele Cannoni riguarderà il perfezionamento dell’interfaccia e delle funzionalità di uno strumento GPS utilizzato per la mappatura della rete di distribuzione così da renderlo ancora più efficiente e rispondente alle esigenze operative sul territorio.

"Progetti di valore culturale nel segno del legame col territorio"

“Questi tirocini rappresentano un modo concreto per ricordare Federico, un collega che ha lasciato in tutti noi un segno profondo – dichiarano congiuntamente il presidente di Estra Francesco Macrì, l’Ad Nicola Ciolini, il vicepresidente Alessandro Fabbrini e Roberto Rappuoli presidente di Centria –. Vogliamo rendere omaggio alla sua professionalità e al suo legame con il territorio, offrendo a giovani studenti l’opportunità di crescere e contribuire a progetti di valore, nello stesso spirito che ha sempre caratterizzato il suo lavoro quotidiano”.

L’iniziativa consolida la collaborazione tra Estra, il Sistema informativo territoriale di Centria e l’Università di Siena, in continuità con le positive esperienze maturate negli anni scorsi a conferma dell’impegno condiviso nel promuovere il dialogo tra mondo accademico e imprese, rafforzando il legame con il territorio e trasformando un ricordo doloroso in un progetto di conoscenza e innovazione proiettato verso il futuro.

“Esprimiamo gratitudine per l’opportunità promossa da Estra e Centria che permette adesso a due nostri studenti di partecipare ai tirocini formativi – commentano i professori De Ninno e Fantozzi –. Una significativa possibilità per ricordare il collega di Centria scomparso e onorare il suo impegno nel settore dell'informatica applicata alle Scienze della Terra, della quale Federico è stato un precursore e docente a contratto nel nostro Ateneo". 

"I tirocini attivati - proseguono i due docenti - uniscono ricerca storica, geologica e innovazione tecnologica: dalla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico, del quadro conoscitivo geologico, alla ricerca applicata in ambito tecnologico e ambientale. In entrambi i casi, il legame con Estra e Centria consente di integrare la dimensione accademica con quella operativa e di proseguire il percorso tracciato dal nostro amico e collega”.