Sono tutte di origine kosovara le sette persone nei cui confronti la procura ha emesso un decreto di fermo al termine delle indagini dei carabinieri sui colpi messi a segno tra agosto e dicembre a Siena e Arezzo.
L'indagine è stata avviata dalla stazione di Rapolano Terme ed è stata condotta con il supporto del Norm.
Trentasette i furti accertati dai militari.