Un turismo diverso, un turismo lento che base la sua peculiarità nel tracciato antico della Via francigena.
Un'occasione che la Regione Toscana e il territorio della provincia di Siena hanno saputo cogliere e di cui si vedono i frutti in termini di presenze che sempre più massicciamente richiedono strutture e servizi attorno al tracciato.
"L'appuntamento - come ha spiegato l'assessore al Turismo Sonia Pallai - sarà l'occasione per informare le associazioni di categoria, agenzie di viaggi, tour operator, le strutture ricettive e le imprese del nostro territorio comunale, sull'utilizzo degli strumenti di comunicazione messi a disposizione dall'Associazione Europea delle Vie Francigene, dalla Regione e dal Comune".
Sarà necessario, per questo, verificare insieme i punti salienti del percorso transnazionale, regionale e locale e gli investimenti qui effettuati dalla regione Toscana per le progettualità di sviluppo economico; l'analisi del target turistico che sceglie la Francigena e i servizi richiesti per il miglioramento dell'accoglienza.