Giro di prostituzione in provincia di Siena

Tre ragazze nigeriane erano gestite da un loro connazionale che faceva da protettore. Un giro di prostituzione scoperto a Chiusi dalla polizia

CHIUSI — Un'attività d’indagine svolta dalla Polizia in tutta la provincia di Siena, finalizzata al contrasto del fenomeno della prostituzione e al suo sfruttamento.

I poliziotti della squadra investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi, a seguito di informazioni raccolte alcuni giorni prima, nella mattinata del 14 Aprile scorso si sono recati nella zona di Piazzale Rossini a Chiusi per verificare se vi fossero donne dedite alla prostituzione.

Vedendo una donna nigeriana uscire dai bagni pubblici le hanno chiesto i documenti che ha dichiarato di non avere con sè. I poliziotti l'hanno fatta salire sull'auto per accompagnarla in Commissariato mentre un ragazzo lì presente le gridava di scappare.

La straniera è stata identificata, una 19enne nigeriana clandestina, perché non aveva ottemperato ad una precedente espulsione, è stata messa a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura.

Al termine delle pratiche necessarie e con l’emissione di un nuovo decreto di espulsione da parte del Prefetto di Siena Renato Saccone e del relativo provvedimento di accompagnamento del Questore Maurizio Piccolotti, è stata da loro stessi accompagnata nella capitale, al Centro di Ponte Galeria.

Proseguendo l’attività investigativa, i poliziotti hanno notato che il giovane nordafricano che avevano visto la mattina, ha cercato di far scappare nella direzione opposta due donne di colore sedute su una panchina davanti ai bagni pubblici, urlando e facendo loro dei gesti con le braccia. Si è poi avvicinato ai poliziotti consegnando loro il proprio permesso di soggiorno per farsi identificare.

Le due donne sono state fermate dall’altra pattuglia della Polizia che nel frattempo era arrivata sul posto.

A quel punto il protettore ha cercato di strappare dalle mani dell’agente il proprio permesso di soggiorno, colpendolo ripetutamente al braccio e divincolandosi per scappare, ma è stato subito bloccato e tratto in arresto.

Dagli accertamenti successivi effettuati dalla Polizia è emerso che entrambe le straniere, nigeriane di 21 e 22 anni, sono titolari di permesso di soggiorno per richiesta asilo, uno dei quali rilasciato dalla Questura di Siena e uno da quella di Napoli. In relazione alla loro posizione il Questore segnalerà quanto accaduto per l’opportuna valutazione alle Prefetture competenti.

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