Nasce un nuovo organismo: i Consigli d'area

Approvata la delibera del Consiglio comunale che approva anche il gemellaggio con la citta di Cetinje in Montenegro

SIENA — E’ stato approvato dal consiglio comunale di Siena, nella seduta di oggi, il nuovo regolamento per l’istituzione ed il funzionamento di un nuovo organismo rappresentativo. Si tratta dei Consigli di area. Il documento è stato approvato in particolare con 17 voti favorevoli e 8 voti contrari.

Il regolamento è stato modificato dopo un’attenta analisi effettuata in più incontri nella competente commissione consiliare permanente ‘Decentramento’, dando plusvalore a quelle iniziative tese ad assicurare un coordinamento più efficace sul territorio. Le attività dei Consigli di area dovranno essere a titolo gratuito e senza nessun costo aggiuntivo per il Comune. Si tratta di uno strumento per favorire la partecipazione e l’adesione dei cittadini alle attività del territorio, secondo i principi di sussidiarietà e gratuità.

Sono previsti, in particolare 5 Consigli di area: Acquacalda e Pietriccio; 1 Scacciapensieri, San Miniato Vico Alto; 2 Pispini Romana; Taverne, Isola d’Arbia 3; San Marco, Tufi, Costalpino, Ginestreto 4 Camollia, Palazzo Diavoli, San Prospero, Ravacciano 5.

“Ciascuna area – recita il regolamento – è rappresentata da un apposito consiglio nominato dal sindaco, su proposta del consiglio comunale, composto secondo il principio di proporzionalità fra maggioranza e minoranza e precisamente numero dodici componenti complessivi, di cui sei indicati dai gruppi consiliari di maggioranza, quattro dai gruppi consiliari di minoranza, due (un uomo e una donna) iscritti spontaneamente ad un albo predisposto appositamente.mLa durata dei consigli coincide con la durata del mandato amministrativo. Ciascun consiglio di area provvede alla nomina di un proprio coordinatore. I consigli di area sono istituiti al fine di promuovere occasioni di socializzazione e concorrono a rappresentare le esigenze della popolazione”.

Nella giornata odierna viene sancito il gemellaggio tra il Comune di Siena e Cetinje, antica capitale reale del Montenegro. Fra Siena e Cetinje si sono tenuti negli ultimi mesi una fitta corrispondenza e un calendario di incontri anche con il Console Onorario del Montenegro per la Toscana “dai quali – come ha sottolineato il sindaco – è emersa la disponibilità reciproca ad ogni collaborazione, considerato che il gemellaggio costituisce un utilissimo strumento di sensibilizzazione politica, di mobilitazione europeista e di cooperazione tra enti locali di Paesi diversi. E’ anche uno strumento straordinario di azione interculturale tra regioni diverse dell’Europa, vince pregiudizi e procura un incontro umano tra paesi diversi, in una prospettiva unitaria, creando legami di amicizia e verifica complementarità economica. Cetinje è stata la città natia di Elena del Montenegro, che fu moglie di Re Vittorio Emanuele III di Savoia e Regina consorte d'Italia, legata alla nostra città. In Montenegro, inoltre, lo studio dell’italiano è particolarmente diffuso e quindi questo gemellaggio diventa di grande interesse anche per le nostre Università. Cultura, lingua, turismo e storia sono dunque le motivazioni che portano a questo gemellaggio”.

Siena è già gemellata con la città francese di Avignone dal 1961, con la città tedesca di Wetzlar dal 1987 e con la città di Weimar (Regione Turingia) dal 1993.

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