Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:SIENA15°  QuiNews.net
Qui News siena, Cronaca, Sport, Notizie Locali siena
domenica 26 gennaio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Il monito di Liliana Segre: «Con la morte degli ultimi superstiti rischiamo di dimenticare cosa è stata la Shoah»
Il monito di Liliana Segre: «Con la morte degli ultimi superstiti rischiamo di dimenticare cosa è stata la Shoah»

Attualità giovedì 05 dicembre 2024 ore 18:20

Lupi e predatori, 65mila capi di bestiame sbranati in 10 anni

lupo

Dopo l'aggressione subita da un allevatore toscano, i suoi colleghi lanciano l'allarme. Gli assalti hanno portato alla chiusura di 800 stalle



TOSCANA — Una strage di 65mila pecore, capre, agnelli e mucche, asini e cavalli perpetrata in 10 anni da lupi e predatori in genere e che ha contributi alla chiusura di 800 stalle, costringendo i pastori ad alzare bandiera bianca: la stima arriva da Coldiretti Toscana, messa nero su bianco dopo l'aggressione subita a Lastra a Signa da un allevatore che è stato salvato dall'intervento del suo cane.

"La presenza dei lupi è una minaccia per la sopravvivenza della Fattoria Toscana e per la millenaria tradizione lattiero-casearia, potente volano del turismo", afferma l'associazione che rammenta anche come gli animali selvatici sempre più di frequente si avvicinino all'abitato e, più in generale, ad aree antropizzate. 

Coldiretti Toscana ricorda il pronunciamento del Comitato permanente della convenzione di Berna per la conservazione della flora e della fauna selvatiche e dei loro habitat naturali, organo del Consiglio d'Europa, che ha votato a favore della richiesta dell'Unione europea di abbassare il livello di protezione per i lupi: “L’auspicio - è la posizione affidata ad una nota - è che si arrivi velocemente al completamento dell’iter così da consentire l’attuazione di piani a tutela delle nostre imprese e dei cittadini”.

"I numeri testimoniano come il lupo non sia più a rischio estinzione. Al contrario - afferma Coldiretti Toscana - cresce il pericolo della scomparsa della presenza dell’uomo delle montagne e delle aree interne, con effetti devastanti sull’economia e sull’occupazione di questi territori, ma anche sull’assetto idrogeologico". 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco l'elenco dei prezzi del carburante in provincia di Siena. Comune per comune gli impianti più economici dove fare rifornimento.
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità